
Un’intensa avventura formativa sulla nostra dimensione di cittadini. Venerdì 28 marzo alle ore 17 presso la Sala Alessandro IV del Palazzo dei Papi si terrà l’incontro conclusivo del primo corso della Scuola di sensibilizzazione socio-politica “Mario Fani”. L’iniziativa, promossa dalla Diocesi di Viterbo, in collaborazione con l’Università della Tuscia, l’Istituto Progetto Uomo di Montefiascone, l’Istituto Teologico “San Pietro” e l’Azione Cattolica diocesana, è partita il 14 febbraio scorso, tenuta a battesimo dal Presidente della Cei, il card. Matteo Zuppi.
Un percorso lungo sette settimane che ha coinvolto docenti di diverse facoltà universitarie italiane che ha portato i partecipanti, tra contributi dei relatori e confronto laboratoriale, a interrogarsi su temi cruciali per la nostra democrazia: ripercorrere l’opera dei Padri Costituenti, le loro scelte e i loro compromessi; riaffermare i diritti fondamentali del patto di cittadinanza che ci lega, a cominciare da quello a un lavoro dignitoso e giustamente retribuito; ribadire la necessità di un respiro europeo alla nostra postura nei confronti della scena internazionale, attraverso un’Europa che difende i più deboli e crede nella forza della diplomazia per sanare le ferite globali; riscoprire le grandi potenzialità di noi cittadini attivi, consumatori responsabili e portatori di relazioni sane nella costruzione del bene comune.
“Il valore aggiunto di questa esperienza – sottolinea il direttore della Scuola, Pierluigi Vito – è stata la creazione di un sentire comune tra i partecipanti, che ha innescato una voglia di continuare a tenere vivo un bisogno di partecipazione e consapevolezza che faremo in modo di non mandare sprecato, ma anzi di tramutarlo in servizio alla comunità”.
L’ultimo incontro di questo primo corso della Scuola “Mario Fani”, quello di venerdì 28 marzo, metterà al centro il ruolo dei cattolici nella costruzione della democrazia repubblicana e il contributo civico che esigono i nostri tempi. Parteciperanno MariaLuisa Lucia Sergio (Università Roma Tre), Luigino Bruni (Università Lumsa) e Alberto Lo Presti (Università Sophia).




